Gennaio segna un nuovo risultato positivo per il mercato continentale. Il complesso dei 31 Paesi in analisi porta una crescita del 10,7% grazie all’immatricolato di 911mila autovetture. Un periodo favorevole che dura ormai da un semestre, sebbene i confronti avvengano su mesi molto deboli. Un mercato quindi non ancora libero di esprimersi al meglio, con la domanda al di sopra dell’offerta a causa degli approvvigionamenti, con le difficoltà macroeconomiche e con la Germania in negativo dopo una fine 2022 molto buona grazie alla coda degli incentivi e lo spettro di ripensamenti sull’auto elettrica. Nonostante questo, l’outlook sull’intero anno rimane stabile con un progresso prossimo alle due cifre. In questo quadro c’è da segnalare la preoccupazione degli Stati dell’Ue in merito ai vantaggi competitivi che il programma americano Ira (incentivi fiscali per auto elettrica ed energie rinnovabili) può dare agli Usa; alcuni Paesi, Germania in testa, hanno chiesto un allentamento della legge europea sugli aiuti di Stato, per mantenere i siti produttivi in Europa e, in buona sostanza, per ottenere procedure per gli aiuti di Stato più snelle. Con oltre 93mila targhe l’elettrico cresce del 13,9% portando la quota al 10,3%. Nella Top 5 per Gruppo: Volkswagen +11,9%, Stellantis -0,2%, Renault +24,0%, Hyundai +0,7% e Toyota +11,4%.
Mercato Europa - Vendite per Gruppi e Marche - Gennaio 2023
Mercato Europa - Vendite per Paese - Gennaio 2023